Il territorio
La più nobile parte del Chianti Classico e del Chianti Superiore è delimitata dalle provincie di Siena e Firenze con una superficie di circa 70.000 ettari; tra le più vocate Radda in Chianti e Castelnuovo Berardenga.
A Radda in Chianti il terreno è ricco di scheletro e roccia.
Le colline hanno pendenze e altitudini rilevanti ca. 400 mt. slm.
Il clima è freddo e rigido in inverno, mite e ventilato in estate.
Radda in Chianti è soggetta a escursioni termiche giornaliere estreme.
A Castelnuovo Berardenga il terreno è misto di ciottoli e sassi di galestro, con predominanza di argille di Albarese.
Il suo clima è mite in inverno e caldo in estate.
Il clima di questa regione è di tipo continentale:
a Radda con temperature molto rigide in inverno e talvolta anche sotto lo zero, mentre a Castelnuovo più mite, ventilato e delicato.
Entrambi i territori sono circondati da boschi di querce, castagni, lecci e ciliegi che danno la perfetta umidità all’ambiente.
Questa zona viticola, di antica tradizione, ha le sue origini nel IX secolo, quando furono abbozzate le aree di produzione del rinomato Chianti di Toscana.
In epoca più moderna queste aree si sono specializzate nelle denominazioni del Chianti Classico e del Chianti Superiore.
I vigneti
A Radda in Chianti sono impiantati circa 12 Ha di vigneto per la produzione di Chianti Classico, in massima parte coltivati con Sangiovese e parzialmente con Merlot e Cabernet Sauvignon.
I vigneti hanno una densità compresa tra 3.400 e 4.500 ceppi per ettaro e il sistema di allevamento è a cordone speronato unilaterale.
I vigneti si trovano ad un’altitudine di circa 400 metri.
A Castelnuovo Berardenga sono impiantati circa 40 Ha di vigneto per la produzione di Chianti Superiore, in massima parte coltivati con Sangiovese e parzialmente con Merlot e Cabernet Sauvignon, a ciò si aggiungono circa 2 Ha a Malvasia e Trebbiano per la produzione di Vin Santo del Chianti.
I vigneti hanno una densità compresa tra 3.400 e 6.200 ceppi per ettaro, e il sistema d’allevamento è per la maggior parte a cordone speronato unilaterale ed in porzione minima a Gouyot.
I vigneti si trovano ad un’altitudine compresa tra i 300 e 350 metri.
La cantina
A Radda in Chianti si effettua un’attenta e accurata selezione manuale delle uve nel vigneto, mentre a Castelnuovo Berardenga si effettua una vendemmia atta ad esaltare le caratteristiche di freschezza e profumi delle uve.
Per la vinificazione sono utilizzate vasche di acciaio inox, dotate di tutte le attrezzature necessarie per eseguire un processo di produzione di alto livello tecnologico.
La diraspatura e la pigiatura soffice vengono utilizzate differentemente per le uve di chianti classico del Chianti Superiore e del Supertuscan.
I vini sono fermentati in vasche di acciaio inossidabile ad una temperatura compresa tra i 27° e i 30°.
La permanenza sulle bucce è variabile al fine di esaltare l’eleganza del Chianti Classico, la freschezza del Chianti Superiore e la ricca struttura dei Supertuscans.
Successivamente i vini sono affinati in una cantina sotterranea, con l’utilizzo di botti di rovere e barriques rinnovate a rotazione.
Il classico e pregiato Vin Santo del Chianti matura, invece, le uve nei tradizionali caratelli da 50 litri.